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Storie del west

6 Luglio 2016

Gli Athabaska del Grande Nord

Pochi ambienti naturali dell’America Settentrionale presentano delle condizioni di vita così proibitive come la regione che dalla Baia di Hudson si estende fino al corso sinuoso del Mackenzie. Lunghi , terribili inverni e brevi, tiepide estati caratterizzano quest’area immensa tra la taiga e la tundra.
17 Luglio 2020

Gli Algonchini del Labrador

L’intero Canada orientale, ad eccezione della striscia di terre irochesi che orlano il corso del fiume San Lorenzo, era dominio esclusivo delle genti algonchine.
17 Luglio 2020

Il mistero degli Irochesi del San Lorenzo

Ai tempi dei viaggi di Jacques Cartier, esistevano lungo il corso superiore del San Lorenzo, alcune popolazioni di lingua irochese che successivamente scomparvero senza lasciare traccia. È un piccolo mistero della vecchia frontiera che ancora oggi appassiona archeologi e studiosi della Nouvelle France.
22 Luglio 2020

Gli Sheepeater, nel cuore delle Montagne Rocciose

l Greater Yellowstone è un immenso ecosistema che abbraccia il Wyoming nordoccidentale, parte del Montana sud-occidentale e l’Idaho orientale.
22 Luglio 2020

La stregoneria presso i Navajo

Nella grande riserva indiana dei navajo, sono ancora in molti a credere all’esistenza degli skinwalker, misteriose e terrificanti creature legate alla stregoneria.
22 Luglio 2020

Lo Springfield Trapdoor nelle guerre contro gli Apache

Cinquemila soldati impegnati a stanare 140 apache ribelli a cavallo del confine tra Messico e Stati Uniti! Con la fuga di Geronimo dalla Riserva di San Carlos in Arizona nel maggio 1885, l’esercito americano condusse la campagna più sbilanciata – per uomini e mezzi – della sua storia.
22 Luglio 2020

L’ultima guerra indiana

Nel momento stesso in cui la frontiera americana veniva consegnata al mito grazie alla narrativa e alle prime pellicole western in bianco e nero, una serie di sanguinosi incidenti tra allevatori e alcune bande di indiani paiute, sembrarono riportare indietro le lancette della storia.
17 Novembre 2020

Felipe Espinosa, il serial killer del Colorado

Il macabro spettacolo che si presentò ai loro occhi li lasciò senza fiato. Il corpo di Jim Harkins giaceva riverso sul terreno, orribilmente mutilato. La testa era stata separata dal tronco e divisa in quattro parti come una melagrana matura. Lembi di materia cerebrale erano sparsi sull’erba spruzzata di sangue, e il costato era stato aperto quel tanto da lasciar introdurre la mano che gli aveva strappato il cuore.